Attribuzione delle conversioni: come sfruttare al meglio i modelli first touch, last touch, u-shaped e altri per ottenere risultati migliori
L'attribuzione delle conversioni è una parte cruciale del marketing digitale, poiché permette alle aziende di capire come le loro campagne stanno generando vendite e di ottimizzare il loro investimento in base ai risultati.
Ci sono diversi modelli di attribuzione e tecnologie utilizzate per attribuire il credito per le conversioni ai vari canali o campagne. Ecco alcuni dei più comuni:
Tutte queste tecnologie possono essere utilizzate per attribuire il credito per le conversioni ai vari canali o campagne. Esistono inoltre diverse tecniche di attribuzione, ognuna con i propri pro e contro, e scegliere il modello giusto dipende dalle esigenze specifiche dell'azienda e dalle sue obiettivi di marketing.
Il modello di attribuzione "first touch" assegna la conversione al canale o alla campagna che ha generato il primo contatto con il cliente. Questo modello è utile per identificare quali canali sono i migliori per acquisire nuovi clienti e aiuta a capire quali campagne hanno il maggiore impatto sull'acquisizione di nuovi clienti.
Il modello "last touch" assegna la conversione al canale o alla campagna che ha generato l'ultimo contatto con il cliente prima della conversione. Questo modello è utile per identificare quali canali o campagne hanno il maggiore impatto sulla conversione dei clienti esistenti.
Il modello "u-shaped" è una combinazione dei modelli first touch e last touch, assegnando un peso maggiore sia al primo che all'ultimo contatto del cliente con la campagna, ma anche assegnando una certa percentuale di credito alle interazioni intermedie. Questo modello è utile per le aziende che vogliono valutare l'impatto di tutte le interazioni del cliente con la loro campagna.
Il modello "linear" assegna una percentuale uguale di credito a ogni interazione del cliente con la campagna. Questo modello è utile per le aziende che vogliono valutare l'impatto di tutte le interazioni del cliente con la loro campagna, senza dare un peso maggiore a una singola interazione.
Ci sono anche altri modelli di attribuzione, come il modello "time decay" che assegna un peso maggiore alle interazioni più recenti, o il modello "algoritmico" che utilizza un algoritmo personalizzato per assegnare il credito.
Gli strumenti disponibili per confrontare i modelli di attribuzione. Ecco alcuni dei più comuni:
In generale, scegliere il modello di attribuzione giusto dipende dalle esigenze specifiche dell'azienda e dalle sue obiettivi di marketing. È importante esaminare attentamente i pro e i contro di ogni modello e scegliere quello che meglio si adatta alle esigenze dell'azienda.